Al giorno d’ oggi per i negozianti pubblicizzare la propria attività è fondamentale. La prima cosa a cui si pensa per farsi notare è sicuramente l’ insegna fuori il proprio negozio. Le insegne possono essere sia monofacciali che bifacciali e possono presentare delle luci che ne facilitano la visibilità.

In questo articolo si parlerà della differenza tra i vari tipi di insegne, dell’ utilizzo dei led per il risparmio energetico e di come creare un’ insegna fai-da-te.

Insegne mono e bifacciali

Le insegne luminose possono essere di due tipologie: monofacciali e bifacciali.

Le insegne monofacciali vengono così chiamate perché presentano una sola “facciata”, mentre quelle bifacciali hanno il vantaggio di poter essere viste da entrambi i lati, avendo appunto due facce.

Queste insegne vengono costruite con materiali resistenti e hanno la propensione a resistere nel tempo, alle intemperie e all’usura. Inoltre, il design compatto e la facilità di trasporto le rendono una delle prime scelte degli imprenditori per pubblicizzare i propri negozi.

L’utilizzo dei led per le insegne luminose

Per creare la giusta illuminazione ed attirare ancora di più i clienti possono essere utilizzate sia le lampade al neon sia i led per insegne bifacciali, gli ultimi però portano a dei vantaggi da non sottovalutare. Infatti le insegne luminose a led bifacciali sono realizzate con un modulo a led di robusta manifattura ed è sicuramente molto più resistente alle intemperie rispetto ad una normale lampada al neon, proprio per questo motivo ha anche una vita molto più lunga: 50.000 ore contro le 2000/4000 delle lampade al neon. Da non sottovalutare, ovviamente, è anche il risparmio energetico apportato dall’installazione del modulo a led.

Insegne luminose bifacciali: prezzi

Abbiamo visto le varie tipologie di insegne e siamo arrivati alla fatidica domanda: Quanto costa fare un insegna luminosa?

Per valutare correttamente il costo di un’ insegna è necessario analizzare diversi aspetti, tra questi sicuramente la differenza tra le insegne monofacciali e quelle bifacciali, l’ utilizzo o meno dei led o delle lampade a neon, la qualità dei materiali utilizzati, la complessità della realizzazione della stessa insegna ed anche la difficoltà nell’ installazione da parte della ditta che la realizza.

Le insegne monofacciali di solito possono costare dai 500 euro ai 1500 euro mentre un’ insegna bifacciale può costare dai 1000 euro ai 3000 euro. Per le insegne retroilluminate il prezzo è chiaramente più alto.

Come creare un’insegna fai-da-te?

Le insegne fai-da-te sono quelle più rappresentative per un esercizio commerciale, permettendo all’ imprenditore di vedere realizzate le proprie idee, ma non sempre risulta essere una cosa facile. A volte gli esercenti si sentono scoraggiati e pensano di non avere le competenze tecniche adatte per realizzare un’ insegna ma ormai esistono delle imprese adatte e dei siti appositi cosiddetti “configuratori”che realizzano le insegne luminose bifacciali online seguendo le idee degli imprenditori e le loro indicazioni (misure, colori, materiale ecc), cercando di creare il prodotto migliore possibile.

Chi invece vuole cimentarsi in una vera è propria creazione fai-da-te dovrà tracciare la forma dell’ insegna sulla superficie del materiale scelto, creare la grafica e stamparla per poi applicarvi sul retro, se servono, le strisce led che verranno collegate all’alimentatore. Dopo aver posizionato il pannello nella posizione desiderata basterà accendere l’ alimentatore e mettere in funzione la propria insegna.

Insegne luminose bifacciali usate

A volte il costo delle insegne può essere proibitivo o si può non aver voglia di creare da zero un’ insegna tutta nuova, così c’è a disposizione dell’ imprenditore un vero e proprio mercato dell’ usato che permette l’ acquisto di insegne già utilizzate ad un prezzo molto più basso.

Prima di acquistare un’ insegna bifacciale usata, però, bisogna valutarne lo stato ed il funzionamento per evitare delle brutte sorprese al momento dell’installazione.

Per chi vuole pubblicizzare la propria attività attraverso un’ insegna vi sono, quindi, diverse possibilità che possono essere prese in considerazione e che possono facilitare la scelta in base alle varie necessità e al budget a disposizione.

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