L’appennino meridionale, fa parte del più ampio sistema montuoso degli Appennini, che con una lunghezza totale di circa 1.200 km si estendono lungo tutta l’Italia peninsulare, dalla Liguria fino alla Sicilia.

Appennino meridionale regioni attraversate

Geograficamente l’appennino meridionale parte dalla Bocca di Forlì a cavallo dell’Abruzzo, del Molise e dalla valle del fiume Sangro e si snoda fino all’Aspromonte, in Calabria, trovando di fatto anche una continuazione ideale nelle catene montuose della fascia tirrenica siciliana, anche se queste non ne sono ricomprese.

Le Regioni attraversate sono quindi: l’Abruzzo, il Molise, la Campania, la Puglia, la Basilicata e la Calabria toccando tutte le Regioni dell’Italia meridionale.

Suddivisione dell’appennino meridionale

A sua volta l’appennino meridionale è suddiviso in quattro parti:

  • L’Appennino Sannita, che inizia dalla Bocca di Forlì, fra le province di L’Aquila e di Isernia ed arriva fino alla valle del fiume Calore, partendo al di sotto delle alte cime abruzzesi quali il gruppo del Gran Sasso e della Maiella, che geograficamente fanno parte dell’Appennino Centrale. Al suo interno troviamo l’altipiano del Matese con la sua cima posta a 2.050 metri.
  • L’Appennino campano che comprende il tratto montuoso che parte dalla sella di Vinchiaturo fino alla Sella di Conza, sistema molto ampio e ramificato, in quanto parte dal mar Tirreno ed arriva fino in Puglia, con i monti Dauni. 
  • L’Appennino lucano che si estende dalla sella di Conza fino al passo dello Scalone e che è articolato in varie catene montuose raggruppabili in sei grandi aree.
  • Ed infine l’Appennino calabrese che dal Passo dello Scalone arriva fino allo Stretto di Messina fino a sprofondare nel mare della costa calabrese.

La cima più elevata dell’appennino meridionale, si trova al confine tra la Basilicata e la Calabria, ed è Serra Dolcedorme, che con i suoi 2.267 metri di altezza è anche la cima più elevata del massiccio del Pollino, che rappresenta anche il più ampio sistema montuoso di tutto l’Appennino Meridionale, con le sue sei vette oltre i 2.000 metri ed il relativo Parco Nazionale del Pollino.

Se sei interessato ad approfondire meglio la morfologia e la geologia di queste montagne o sei appassionato di sentieristica, di rifugi montani o ancora di cicloturismo, puoi trovare tante informazioni utili utilizzando dell’appennino meridionale cartina, tra le tante in commercio o presso i tanti siti specializzati.

Infatti, sono tante le possibilità di passare qualche ora o qualche giorno, visitando le tante zone immerse negli splendidi panorami dei monti dell’Appennino meridionale.

L’autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale

In Italia sono presenti sette autorità di bacino che gestiscono ampie zone di territorio.

L’Appennino meridionale fa parte dal 2016 dell’autorità di bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, che comprende anche al suo interno la Basilicata, la Calabria, la Campania, la Puglia, l’Abruzzo, il Molise ed in modo parziale il Lazio.

All’interno dell’autorità di bacino oltre al distretto appennino meridionale, dal 2017 sono presenti, in quanto assorbite, alcune Autorità di Bacino preesistenti minori, al fine di creare un’unica autorità interregionale.

La sede amministrativa dell’Autorità di bacino dell’Appennino meridionale si trova a Caserta.

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